Sochil Chimica abbraccia la scelta presa dall’Unione Europea nella lotta contro la plastica vergine; a seguito della decisione di fissare il 2030 come data entro la quale tutti gli imballaggi di plastica dovranno poter essere riciclati o riutilizzati, Sochil Chimica ha scelto di anticipare i tempi e impegnarsi con i propri partner per disporre, a partire dal 2019, di una linea di flaconi composti per il 100% da plastica riciclata post-consumo industriale.
Abbiamo deciso di adottare delle misure in linea con la nostra politica ambientale. A partire dal 2019 utilizzeremo una linea di flaconi in hdpe che saranno composti al 100% da plastica post-consumo industriale, ovvero plastica di seconda vita. Una scelta realizza grazie alla collaborazione con i nostri fornitori che da anni ci affiancano nella progettazione di soluzioni sostenibili e ci permettono di servire i nostri clienti con packaging sicuri e sostenibili.
La strada intrapresa da Sochil Chimica a favore della strategia sulla plastica adottata dall’Unione Europea fa seguito alle politiche di qualità e sostenibilità che l’azienda persegue sin dagli inizi: produrre detergenti ad alto valore aggiunto, soluzioni ecologiche e sistemi di dosaggio che permettono di ridurre la plastica utilizzata, gli imballaggi e i trasporti.
L’azienda ha fissato il prossimo obiettivo concreto per il 2022, anno nel quale tutti i contenitori utilizzati per la vendita di detergenti sul mercato con marchio Sochil Chimica saranno composti dal 100% da plastica riciclata o riciclabile, un obiettivo ambizioso ai quale l’azienda mira con professionalità e consapevolezza, scendendo in campo da subito contro la lotta all’inquinamento dei mari e del pianeta.